29
Ott
2014

Intervista di PQEditor su DOMANI

Ecco un estrat­to dell'intervista con­dot­ta da Iva­no Garo­fa­lo per PQE­di­tor.

LE PRINCIPALI DIFFICOLTA’ NELLO SVILUPPARE QUESTA TRAMA

Non è sta­to affat­to dif­fi­ci­le. È sta­to diver­ten­te. In altre occa­sio­ni, ho lavo­ra­to a roman­zi sto­ri­ci oppu­re ope­re spe­ri­men­ta­li: la mole di lavo­ro neces­sa­ria è trau­ma­tiz­zan­te. Al con­tra­rio, scri­ve­re Doma­ni è sta­to stra­na­men­te leg­gia­dro. Pia­ni­fi­ca­re i col­pi di sce­na e tro­va­re usi crea­ti­vi per le sme­ri­glia­tri­ci fa par­te del gio­co. Doma­ni è un hor­ror d’azione abba­stan­za clas­si­co, model­la­to su cano­ni cine­ma­to­gra­fi­ci: una con­se­guen­za di ciò è il pia­ce­re sadi­co che si pro­va nel tra­di­re le aspet­ta­ti­ve del let­to­re, pla­sma­te anch’esse sul­le stes­se fon­ti. All’interno di Doma­ni ci sono tut­te le esplo­sio­ni, spa­ra­to­rie, con­flit­ti inter­per­so­na­li e mor­ti atro­ci che ci si potreb­be aspet­ta­re, eppu­re la logi­ca com­ples­si­va del­la sto­ria va in manie­ra leg­ger­men­te diver­sa da quel­la dei gran­di clas­si­ci. For­se il pun­to più dif­fi­ci­le è sta­to que­sto: esse­re ori­gi­na­le in una strut­tu­ra ben defi­ni­ta e rico­no­sci­bi­le, esse­re inno­va­ti­vo seguen­do le “rego­le”.


Leg­gi l'intervista com­ple­ta a que­sto link.